Tabernoccolo

 

Tutto successe per il senso del non spreco di energia...

Mattino presto di una domenica qualunque...

Scendo ad aprire la chiesa, e come prima cosa porto la chiave nel tabernacolo, senza accendere le luci, certo di poter distinguere come sempre il solito percorso.

Ma quando poi mi giro e scendo il gradino intravedo, vedo, e non vedo, e nell'oscurità finisco dritto in terra, rovesciando col mio corpo il grosso vaso di fiori davanti al tabernacolo.  Con la testa mi schianto contro il muro, e mentre mi attorciglio su me stesso sento un "crak"...  Penso sia la testa che mi si è rotta, invece è la mano sinistra, che sotto il mio peso si è fratturata in pezzi.

Tutto questo per non aver acceso le luci, per risparmiare sulla bolletta della parrocchia, quando forse il Signore dal suo tabernacolo avrebbe detto: accendi 'ste luci quando occorrono, perchè altrimenti vedrai solo le stelle ! Guardo a quel tabernacolo che sarà d'ora in poi memoria del tabernoccolo, e accondiscendo, col senno di poi.