Non piangere sul vino versato

 

Una gentil signora mi aveva appena fatto dono di uno prezioso spumante, una bottiglia che già pensavo di poter gustare la domenica.

Nel procedere alle visite degli ammalati, mentre salgo i gradini di una casa vicina, mi inciampo e...la bottiglia va in frantumi, mentre io mi metto le mani tra i (pochi) capelli; nel frattempo la signora alla quale ho citofonato, esce sulla soglia, e vedendomi mentre mi sto pian piano rialzando e riassettando, mi grida: "Si è fatto male?...".  "No, no! La bottiglia ! La bottiglia si è rotta !". 

La sera, alla messa prefestiva, nell'omelia, esordisco con questa mia disavventura... e poi continuo la predica.

Il Sabato seguente, ecco che prima della celebrazione entra in sacrestia una signora con un sacchetto, nel quale dice di aver messo una bottiglia di spumante, avendo sentito della mia disavventura.

Ecco, finalmente, una predica che ha portato frutto...di vino!